Le esperienze educative e abilitative sono accomunate dalla centralità della persona con Autismo, e della relazione con l’operatore/educatore e il gruppo di lavoro di cui fa parte (equipe). La buona riuscita di un programma abilitativo, del lavoro dell’operatore/educatore, il suo equilibrio e conseguentemente il suo benessere, la collaborazione degli enti coinvolti (famiglia, cooperativa, scuola, ecc.) passano attraverso uno strumento di formazione continua, di supporto, di revisione. Tale strumento è la supervisione, intesa non solo come forma di “manutenzione” della struttura educativa, ma come importante strumento di coordinamento e di miglioramento della qualità dei servizi e prevenzione del burn-out.